Razza nata per la caccia ma molto poliedrica caratterizzata dal magnifico mantello grigio.
Cosa fa meglio
Oltre che un eccezionale cane da compagnia e da caccia, il Weimaraner è un cane estremamente versatile: non a caso viene impiegato in discipline diverse come l’Agility, l’Obedience e il servizio civile.
Malattie frequenti
Nessuna di rilievo.
Cuccioli
Intelligente, attento e non aggressivo, si può addestrare sin da cucciolo con ottimi risultati. Il padrone giusto per questo cane dovrà ricordare che con lui i metodi forti non servono. Nonostante l’apparente comportamento distaccato il Weimaraner è molto sensibile e basterà un rimprovero convinto per fargli capire che ha fato qualche cosa di sbagliato. Bisognerà anche tenere presente che la determinazione che questo cane mette nella ricerca di una traccia può dimostrarsi anche nella vita quotidiana e un po’ di cocciutaggine è da mettere in conto se vogliamo averne un esemplare. Le soddisfazioni che per tutto il resto un Weimaraner è in grado di dare, però, ci faranno presto amare anche i lati più decisi del suo carattere.
Caratteristiche
- Taglia: Grande
- Pelo: Lungo
- Colori: Grigio-argento, grigio-brunastro, grigio-topo, nonché tutte le sfumature intermedie tra queste tinte.
- Costo nutrizione: Medio
- Adatto ai bambini: Normale
- Adatto allo sport: Molto
Origine
Le origini antiche di questa affascinante razza tedesca non trovano concordi gli studiosi. Alcuni ritengono che sia stata creata verso la fine del Millesettecento nei canili del Granduca Carlo Augusto di Weimar accoppiando una femmina di razza non meglio precisata, forse discendente da piccoli Segugi di Sant’Uberto, con un Pointer di colore bianco-arancio. Da qui anche l’origine del nome. Non manca chi fa notare che in un dipinto di Van Dyck della prima metà del Seicento, quindi d’epoca precedente, è ritratto un cane molto simile al Weimaraner. Altri studiosi pensano che la razza derivi dal Cane Grigio di Luigi IX di Francia, detto il Santo, giunto in Germania nel XV secolo. Per altri questi cani sarebbero nati per un processo di albinismo subito da un bracco già esistente.L’Associazione Tedesca che tutela la razza sostiene che il Weimaraner discende dal Leithund (cane da seguito), a sua volta derivato dal Segugio Tedesco Antico (Bracken). E il comportamento dei Weimaraner nel lavoro fa veramente pensare che vi possano essere antenati Segugi. Dal 1890 s’iniziò un allevamento pianificato e controllato, che portò allo splendido cane che oggi noi conosciamo. Il riconoscimento ufficiale è del 1896, mentre lo standard definitivo è stato approvato nel 1935. Originariamente la razza era solo a pelo raso e la varietà a pelo lungo è stata creata verso gli inizi del XX secolo.
Carattere
Il Weimaraner è molto affettuoso e discreto e sa dimostrare il suo amore senza manifestazioni scomposte e invadenti ma con gesti evidenti e inconfondibili. Anche se non la sollecita, ha bisogno della compagnia dell’uomo ed è felice se può vivere in famiglia, meglio se in casa e meglio ancora se ci sono bambini. Con i suoi piccoli amici la riservatezza che è tipica della razza si scioglie in gesti d’affetto, in simpatiche e tenere effusioni e in tanto gioco. Il padrone ideale per un simile cane è quello che può tenerlo per molto tempo con sé e che abbia la possibilità di impiegarlo in qualche attività sportiva, non necessariamente legata alla caccia. Il Weimaraner può essere addestrato per le prove di difesa, in cui ha dato risultati molto buoni. Grazie alla capacità di apprendimento eccezionale e al fatto che può essere addestrato fin da quando ha solo sei mesi d’età, se volessimo partecipare con lui a prove di obbedienza le possibilità di ottimi piazzamenti sarebbero elevate. Se decidessimo inoltre di unirci ai gruppi di Protezione Civile per il soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali il Weimaraner sarebbe un compagno ideale. Non è litigioso con gli altri cani, è molto resistente e infaticabile, ha un fiuto formidabile e la tempra (capacità di sopportare e superare situazioni spiacevoli) è elevata.
Alimentazione
La frugalità innata rende anche difficile che questo cane ingrassi e basterà fargli fare regolarmente una discreta quantità di moto per sviluppare e conservare tonica la sua forte muscolatura. Dovremo nutrirlo con un’alimentazione sana ed equilibrata. L’ideale sono i cibi studiati per la razza o la taglia, somministrati in quantità proporzionale allo stile di vita del cane (più è sedentario, più dovremo tener leggera la sua dieta). Da evitare assolutamente bocconcini dalla nostra tavola e possibilmente i cibi fatti in casa. È molto importante che il cane abbia un’alimentazione adatta alla sua età oltre che al suo stile di vita. Un cucciolo infatti ha bisogno di un nutrimento diverso da quello di un adulto, che a sua volta ha esigenze differenti da quelle di un cane anziano. Non diamo se possibile da mangiare al cane in un’unica soluzione ma suddividiamo la sua razione giornaliera (che va stabilita con il veterinario in modo da evitare problemi di peso) in almeno due pasti al giorno o meglio ancora tre. Il cibo andrebbe somministrato a orari regolari, uguali tutti i giorni. Il nostro cane deve avere sempre a disposizione acqua fresca nella ciotola, in particolare nella stagione calda ma anche durante l’inverno.
Salute
Il Weimaraner è un cane estremamente rustico e robusto. Le orecchie, come capita con tutte le razze che le hanno pendenti, vanno controllate frequentemente e pulite con regolarità per evitare infiammazioni ai condotti auditivi. Attenzione a non usare bastoncini detergenti che potrebbero danneggiare il timpano ma cotone imbevuto di acqua. Cerchiamo di mantenere una buona igiene orale e facciamo dei controlli regolari per evitare la formazione di tartaro. Come per tutte le razze sono fondamentali le vaccinazioni annuali, oltre a regolari protezioni antiparassitarie (anche i cani che vivono in un ambiente pulito e casalingo possono essere attaccati dai parassiti!) e contro la Filariosi Cardio Polmonare.
Standard
Nome originale:
Weimaraner
Nazione:
Germania
Altezza garrese Maschio max:
70.0
Altezza garrese Maschio min:
59.0
Altezza garrese Femmina max:
65.0
Altezza garrese Femmina min:
57.0
Peso Maschio max:
40.0
Peso Maschio min:
30.0
Peso Femmina max:
35.0
Peso Femmina min:
25.0
Club Razza:
Weimaraner Club Italia
Mantello:
Il pelo può essere corto o lungo. Di norma è corto ma più lungo e più spesso di quasi tutte le altre razze simili; il mantello è fitto, morbido senza sottopelo oppure molto scarso e sparso.
Coda:
Attaccatura un poco bassa, al di sotto della linea del dorso, più bassa che nelle altre razze confrontabili.
Caratteristiche:
Cane da caccia di taglia media o grande, adattata a cane da ferma, asciutto, molto muscoloso ma di belle forme.
Standard:
Paese d’origine: Germania
Aspetto generale: cane da caccia di taglia media o grande, adattata a cane da ferma, asciutto, molto muscoloso ma di belle forme. Molto forte dimorfismo sessuale.
Comportamento: cane da caccia polivalente, docile, dal carattere ben equilibrato, appassionato alla caccia e perseverante nella ricerca sistematica, senza tuttavia manifestare temperamento eccessivo. Fiuto di qualità rimarchevole.
Segue sia la pista della selvaggina sia quella degli animali nocivi e non manca di mordente verso l’uomo ma è assolutamente privo di aggressività. Sicuro di sé nella ferma e nel lavoro in acqua. Qualità rimarchevoli nel lavoro dopo la fucilata.
Testa: Cranio: in armonia con la taglia del cane e le dimensioni della regione facciale. Più largo nel maschio che nella femmina ma le proporzioni rimangono uguali. Fronte con evidente solco mediano. Protuberanza occipitale da poco a moderatamente sviluppata. Arcate zigomatiche ben visibili. Stop: molto poco marcato. Tartufo: grande, sovrasta la mascella inferiore, di colore chiaro che tende al grigio verso la parte posteriore. Muso: Bocca: con labbra mediamente coprenti, dello stesso colore chiaro del palato. Plica labiale ben marcata. Mascelle: potenti.
Dentatura: regolare, completa e potente con articolazione a forbice. Guance: molto muscolose e nettamente marcate. Musello: lungo e particolarmente potente nei maschi. Visto di profilo da l’impressione di essere pressoché squadrato. La parte della mascella che porta i canini e quella che porta gli incisivi sono ugualmente potenti.
Occhi: di colore da ambra chiaro ad ambra scuro. Espressione intelligente. Rotondi, in posizione leggermente obliqua, con palpebre perfettamente aderenti. I cuccioli hanno gli occhi di colore blu cielo.
Orecchie: larghe e piuttosto lunghe, raggiungono circa la commessura labiale. Attaccatura alta, strette alla base, leggermente arrotondate all’estremità. Quando il cane è attento, sono leggermente girate verso l’avanti e arricciate.
Collo: di aspetto e portamento nobile, con linea superiore lievemente incurvata.
Muscoloso, pressoché cilindrico, non troppo corto, asciutto, diventa più forte verso le spalle e si fonde armoniosamente nel petto.
Tronco: Petto: potente ma non troppo largo. Piuttosto disceso raggiunge pressoché il livello del gomito ed è sufficientemente lungo. Garrese: ben pronunciato. Dorso: fermo e muscoloso, non insellato. Non surdimensionato nella parte posteriore. Un dorso un po’ lungo non è un difetto ma costituisce caratteristica della razza. Linea del dorso: dal collo leggermente incurvato, per un garrese ben pronunciato, raggiunge il dorso che è relativamente lungo e fermo.Groppa: bacino lungo e mediamente obliquo.
Ventre: con linea inferiore e addome leggermente retratti ma non da levriero.
Coda: attaccatura un poco bassa, al di sotto della linea del dorso, più bassa che nelle altre razze confrontabili. Pendente a riposo, viene portata orizzontale o leggermente più alta quando il cane è attento o in azione.
Arti anteriori: “alti”, asciutti, dritti, paralleli ma non troppo distanziati.
Spalle: lunghe, oblique, ben aderenti alla parete toracica e molto muscolose. Buona angolazione dell’articolazione scapolo omerale.
Braccia: oblique, sufficientemente lunghe, potenti. Avambracci: lunghi e dritti. Gomiti: sciolti, dritti, non girati né all’interno né all’esterno. Carpo: potente, fermo. Metacarpo: asciutto, leggermente obliquo. Piedi: potenti, paralleli all’asse del corpo. Dita ben serrate e arcuate. Le dita mediane più lunghe sono caratteristiche della razza e non costituiscono difetto. Unghie di colore da grigio chiaro a grigio scuro. Cuscinetti ben pigmentati, solidi. Arti posteriori: Cosce: di lunghezza sufficiente, potenti e molto muscolose. Grassella: potente e ferma. Garretti: potenti e fermi. Gambe: lunghe, tendini ben visibili. Metatarsi: asciutti, in posizione pressoché verticale. Piedi: potenti, con dita ben serrate. Speroni assenti. Il resto come piedi anteriori. Pelo: lungo. Colore: grigio argento, grigio brunastro, grigio topo e tutte le sfumature intermedie. La testa e le orecchie sono in generale di colore più chiaro. Macchie bianche non sono autorizzate che in minima misura sul petto e fra le dita.
Altezza al garrese: maschi da 59 a 70 centimetri (ideale da 62 a 67), femmine da 57 a 65 centimetri (ideale da 59 a 63).
Peso: maschi da 30 a 40 kg, femmine da 25 a 35 kg.