Perché i gatti dormono così tanto? Ecco a voi la risposta!

31 Maggio 2021 di Chiara Pedrocchi

La vita dei gatti è molto abitudinaria e fra le attività comprese nella loro routine vi sono sicuramente… tante ore di sonno. Infatti, molti dormono dalle 10 alle 13 ore al giorno e alcuni arrivano addirittura a dormirne 17! E allora, almeno una volta, guardando il nostro gatto sonnecchiare beatamente al sole, ci saremo chiesti: ma perché ha bisogno di dormire così tanto? il Dottor David Sands, esperto in psicologia animale con 25 anni di esperienza clinica, ha dato una risposta a questa domanda.

Prima prima cosa c’è da considerare il fatto che una caratteristica dei gatti è quella di essere più attivi all’alba e al tramonto. Sands afferma che i gatti, nel corso di milioni di anni, si sono evoluti per diventare eccellenti predatori in condizioni di scarsa illuminazione. Tutto il loro corpo si è adattato all’attività durante il crepuscolo: basti pensare che hanno sviluppato il tapetum, una membrana riflettente posta sul retro dei loro occhi che, oltre a rendere gli occhi lucidi, riflette la luce verso la retina, aumentando la quantità di luce che può essere catturata dalla retina stessa.

Proprio perché animali “crepuscolari”, i gatti conservano le loro energie per questo momento della giornata in cui, prima di essere addomesticati, erano soliti andare a caccia. Chiaramente, i nostri gatti non hanno bisogno di tirare fuori gli artigli per procurarsi del cibo, ma resta in loro l’istinto di conservare l’energia per il momento del crepuscolo.

È dunque presto svelato il motivo per cui i gatti, durante il giorno, dormono così tanto. Tuttavia, sembra che anche il comportamento degli esseri umani con cui sono a contatto influenzi le loro abitudini relative al sonno. Una ricerca dell’Università di Messina ha studiato il comportamento di 10 gatti domestici: 5 di loro avevano la possibilità di uscire, ed eventualmente dormire, in giardino, mentre l’altra metà doveva restare in casa e trascorrere la notte in una stanza piccola. Ne è emerso che quelli che stavano in casa copiavano di più le abitudini degli esseri umani che stavano con loro, adattandosi ai loro ritmi e orari e cercando di interagire e giocare con loro quando erano svegli.

Dunque, non c’è da temere se il gatto trascorre gran parte della giornata a dormire: per natura le sue abitudini sono differenti ma probabilmente, con un po’ di pazienza, si abituerà ai nostri orari.

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