Un cucciolo di cinghiale è stato portato all'ambulatorio Polivet, a Roma, dove i veterinari se ne sono presi cura. Non è un caso isolato!
Negli scorsi giorni, come riportato per esempio da Affari italiani, alcuni cittadini della Capitale hanno portato in clinica un cucciolo di cinghiale che i veterinari Polivet hanno prontamente soccorso. Purtroppo, non si tratta di un’eccezione a Roma e dintorni, dove le vaste aree verdi e la disponibilità di cibo (anche dai cassonetti della spazzatura che non vengono svuotati tempestivamente) attirano sempre più esemplari nel centro urbano. Il piccolo ora sta bene, ma testimonia un problema di ordine sia organizzativo che burocratico.
Secondo quanto dichiarato da coloro che hanno avuto il buon cuore di portarlo al pronto soccorso veterinario, il cucciolo di cinghiale è stato trovato da solo. Inizialmente, i soccorritori hanno aspettato alcune ore nei paraggi in attesa che la madre si facesse viva ma, temendo per la salute del piccolo, alla fine si è deciso di portarlo in clinica per verificare le sue condizion. Fortunatamente il giovane cinghiale stava bene, tuttavia poiché rimasto a lungo da solo all’aperto la sua temperatura era troppo bassa e doveva essere anche nutrito.
Il problema successivo è stato però quello di trovare un collocamento adatto per il cucciolo. Infatti, non solo il piccolo cinghiale necessita di essere nutrito ogni poche ore, ma trattandosi di un animale selvatico non può trascorrere la degenza a contatto con altri animali. Alla fine, si è temporaneamente deciso di lasciarlo all’interno della struttura di Polivet, in una camera riscaldata dove viene nutrito ogni tre ore, giorno e notte. Si sta ancora cercando qualcuno che si faccia carico del cucciolo.
