Sicuramente ogni padrone ha ben in mente quali sono gli atteggiamenti tipici del suo gatto, ma forse c’è ancora qualcosa che non comprende, che ancora, dopo anni e anni di convivenza “felina” non si riesce a spiegare… Ecco quindi tre curiosità da conoscere relative al comportamento dei nostri mici.
1) Perché il nostro gatto porta i giocattoli nella ciotola del cibo?
Spesso, quando giocano, i gatti riproducono gli stessi movimenti della caccia. Mangiare, anche se non sempre, è la naturale conseguenza di queste azioni e i gatti cercano di ricreare, in casa, lo stesso insieme di sensazioni che proverebbero in natura, dall’agguato alla consumazione del pasto.
Di conseguenza, portano i giocattoli poco lontano dalla ciotola del cibo e li masticano un po’, per poi mangiare la loro pappa, che tuttavia non ha la stessa consistenza. Può capitare allora che portino i giocattoli fin dentro la ciotola, per ricreare l’illusione di addentare la preda.
Infine, accade a volte che il nostro amico a quattro zampe porti il cibo dalla ciotola a luoghi che ritiene più protetti, come per esempio la sua cuccia.
2) Perché il nostro gatto mastica il cartone?
Se osserviamo il nostro micio addentare una scatola di cartone, noteremo che lo fa sempre con i grossi molari in fondo alla bocca. Questo perché i gatti si sono evoluti sviluppando denti forti e destinati ad addentare le prede consumandone la carne intono all’osso e, per quanto pappe e crocchette siano complete dal punto di vista nutrizionale, non danno loro la stessa sensazione che proverebbero cacciando.
Il piacere è dato dai morsi, e non dall’ingestione del materiale, che infatti viene quasi sempre sputato. Se il nostro amico dovesse ingoiare accidentalmente del cartone, comunque, nessuna paura: tra tutte le sostanze da masticare, il cartone resta la più sicura. Si scompone infatti abbastanza bene nello stomaco e non provoca danni.
3) Perché il nostro gatto non usa i giocattoli che gli compriamo?
Prima di tutto, dobbiamo ricordarci che ogni gatto, esattamente come noi, ha i suoi gusti, e non è detto che ciò che acquistiamo per lui sia di suo gradimento.
Inoltre, dobbiamo fare attenzione ai giocattoli che compriamo, e sforzarci di ragionare proprio come ragionerebbe il nostro fedele compagno: sicuramente sarà più attratto da ciò che somiglia alle sue prede naturali, per esempio giocattoli piumati, pelosi o che fanno rumore. Possiamo anche cospargere i nuovi giochi di erba gatta: molti mici la trovano davvero eccitante!
Se nessuna di queste soluzioni dovesse funzionare e il nostro gatto dovesse rifiutare l’attività ludica, mostrandosi triste o apatico, non perdiamo tempo: consultiamo subito il nostro veterinario.
Siete alla ricerca di altre curiosità per diventare gattari “doc”? Le trovate qua!