Arriva la primavera: pericolo pulci e zecche per il gatto!
La primavera è il periodo dell’anno in cui le pulci, a causa dell’improvviso alzamento delle temperature, si fanno più numerose e aggressive. Anche le zecche, approfittando dell’alternanza caldo/pioggia della stagione primaverile, proliferano. Le zecche, come le pulci, sono insetti che si nutrono del sangue degli animali. A differenza delle colleghe sono più grosse e, spesso, visibili a occhio nudo. È difficile che si attacchino al gatto, ma per quei soggetti liberi tra prati e boschi o che sono a contatto con cani liberi di uscire il rischio è comunque presente.
Gatto: pulci e zecche cosa fare?
Il modo migliore per difendere il gatto da pulci e zecche è organizzare un costante piano di prevenzione che preveda l’utilizzo di antiparassitari comunemente reperibili in commercio. Oggi ce ne sono di vari tipi: collarini agli spray, gocce da applicare tra le scapole.
Prima di qualsiasi trattamento facciamoci consigliare dal nostro veterinario per capire la cura più efficace per il nostro gattino. Non pensiamo che se il nostro gatto non esce di casa è al sicuro da pulci e zecche: basta davvero poco per portarle in casa, sul pianerottolo o sul nostro balcone.
Per verificare se il nostro gatto ha le pulci basta pettinarlo contropelo e guardare se tra il pelo sollevato ci sono dei piccoli puntini bruni (le pulci) o neri (le feci delle pulci). Le zecche invece sono più facili da individuare: basta passare una mano sul pelo, vicino alla cute, e sentire se ci sono dei piccoli bozzi duri. Se il gatto è infestato dalle pulci, dopo averlo curato, dovremo procedere anche alla disinfestazione dalla casa: passare divani, tappeti e moquette con un getto di vapore e poi con spray antiparassitari è l’ideale.