Un gatto è scomparso da Portland da cinque anni, finendo a 1.200 miglia di distanza. Solo lui conosce l'intera storia del suo incredibile viaggio
Gatto scomparso da cinque anni: ritrovato nel New Mexico
Un gatto è scomparso da Portland da cinque anni, finendo a 1.200 miglia di distanza. Solo lui conosce l’intera storia del suo incredibile viaggio, ma ecco cosa possiamo raccontarvi. Viktor Usov ha cercato il suo gatto Sasha per cinque anni, pensando che fosse successo il peggio. Poi è arrivata una telefonata dal New Mexico.
La chiamata arriva da Santa Fe Animal Services e dice a Usov che è stato trovato un gatto nero di 6 anni a pelo lungo che appartiene a lui. Viktor sul momento ha risposto: “Assolutamente no. Questo non può essere il mio gatto. Deve esserci un malfunzionamento nel sistema“.
Santa Fe Animal Services ha trovato il gatto che vagava per le strade senza colletto e lo ha portato al rifugio per animali, dove hanno scansionato il microchip, ha dichiarato il responsabile delle pubbliche relazioni alla CNN.
Il gatto ha il microchip: il rifugio contatta il proprietario a Portland
Il microchip del gatto ha le dimensioni di un chicco di riso e viene iniettato sotto la pelle con un ago ipodermico. I microchip possiedono un numero di identificazione per l’animale domestico e i dati del proprietario e così sono risaliti a Viktor che ha pensato immediatamente che si trattava di un errore. Come è possibile che il suo gatto avesse viaggiato da Portland a Santa Fe?
Il ragazzo ha iniziato a pensare che quello poteva essere davvero il suo gatto.
Il rifugio gli ha mandato delle foto di Sasha: era lui. Sasha e Viktor si sono finalmente riuniti martedì dopo che American Airlines ha trasportato Sasha insieme al responsabile del rifugio fino a Portland.
“Quando abbiamo saputo che Sasha è stato trovato così lontano da casa e dopo così tanti anni, siamo stati onorati di aver contribuito alla riunione con la sua famiglia“, ha detto il portavoce di American Airlines, Curtis Blessing, alla CNN lunedì. “Siamo lieti di aver dato un lieto fine al lungo viaggio di Sasha“.
Fonte e immagine in evidenza via CNN
