Pixi si è dimostrato un essere superiore. Il gatto è riuscito a ingannare ben due famiglie, ignare ovviamente di tutto, per anni
La doppia vita del gatto Pixi o Huarache: inganna due famiglie per anni
Vivere una doppia vita evidentemente non è più una “scappatella” che si permettono solo gli esseri umani, sembrerebbe che anche i gatti si siano evoluti da questo punto di vista e la dimostrazione più eclatante di ciò è il gatto Pixi… o forse dovremmo chiamarlo Huarache? Ma partiamo dal principio.
La storia di questo gatto è davvero molto interessante, quanto divertente. Pixi si è dimostrato un essere superiore e con una grande intelligenza. Il gatto è riuscito a ingannare ben due famiglie, ignare ovviamente di tutto, per anni.
Micio ha proprio trovato la sua gallina dalle uova d’oro: due case, doppia razione di cibo, due ciotole, due comode cucce e sopratutto il bis giornaliero di coccole. Insomma, un piano perfetto quello studiato da Pixi/Huarache. Qualcosa però è andato storto e la verità, come sempre, è venuta a galla.
Il sospetto di una delle proprietarie: il gatto torna a casa con un collare nuovo
Mary Lore Barra, una delle due proprietarie, è stata la prima ad accorgersi e a smascherare la vicenda, documentata anche su Facebook con annesse foto. La donna ha iniziato a covare dei sospetti della doppia vita del gatto dal giorno in cui Pixi è tornato a casa con un collare nuovo. Non era stata certo lei a metterglielo… e allora chi è stato? Il mistero si infittisce.
Così la donna ha pensato bene di infilare dentro il collarino un biglietto in cui ha scritto: “Si chiama Pixi il gattino. Penso che abbia 2 case, hahaha“. Una risposta scritta inviata dagli altri proprietari ingannati dal gatto non è tardata ad arrivare: “Qui si chiama Huarache. A quanto pare ha due case, ahah. Saluti! Gli altri genitori del gattino“.
Al momento le due famiglie non hanno ancora deciso con chi rimarrà il gatto in via definitiva, ma lui sicuramente è molto felice in entrambe le case… e chissà, forse mentre i doppi padroni si mettono d’accordo, il piccolo micio ne starà già cercando una terza. A questo punto non c’è due senza tre!
Fonte via El Imparcial immagine via Facebook
