Con il termine “zoonosi” si intendono quelle malattie che gli animali possono trasmettere all’uomo come ad esempio la malattia da graffio.

31 Luglio 2019 di Redazione

Cosa sono le zoonosi?

Con il termine “zoonosi” si intendono quelle malattie che gli animali possono trasmettere all’uomo. Il gatto, molto spesso, tende ad avere con noi un rapporto di convivenza caratterizzato da molti contatti fisici: sale volentieri in grembo per farsi coccolare, ama trascorrere la notte al nostro fianco sul letto, si strofina di frequente contro il nostro corpo per marcarci con i suoi feromoni e così via. Questi comportamenti possono avere conseguenze sulla nostra salute, come ad esempio la malattia da graffio.

La malattia da graffio: cosa è, sintomi e prevenzione

La malattia da graffio è un’infezione di cui è responsabile la Bartonella henselae, un batterio che viene a sua volta trasmesso al micio dalle pulci e dagli acari. Il gatto si comporta da portatore asintomatico, cioè ospita nel proprio organismo l’agente patogeno senza mostrare alcun sintomo. Come il nome lascia intuire, la malattia è trasmessa all’uomo tramite graffi e morsi. Spesso le ferite sono superficiali e apparentemente banali, talvolta sono più gravi.

I sintomi della malattia da graffio comprendono arrossamento, gonfiore e dolore dell’area interessata, accompagnati da febbre e aumento di volume dei linfonodi nella zona colpita. Per curare la malattia da graffio di gatto è necessario un trattamento antibiotico, prescritto dal medico.

Per prevenire la malattia da graffio è opportuno sottoporre il nostro micio a regolari trattamenti antiparassitari contro pulci e acari, ma soprattutto cercare di evitare graffi e morsi.

Lascia un commento