Hai il sospetto che il tuo gatto abbia gli acari? Ti spieghiamo come capire se è così e cosa fare se il tuo sospetto è fondato.

7 Gennaio 2021 di Chiara Pedrocchi

Appartenenti alla famiglia degli aracnidi, gli acari si insediano spesso nelle orecchio del gatto, provocandogli una fastidiosa otite definita altrimenti otoacariasi. In genere i gatti più colpiti sono quelli che vivono all’esterno.

Se abbiamo il dubbio che il nostro gatto abbia questi parassiti, è bene rivolgersi al veterinario per un’analisi approfondita delle secrezioni auricolari.

Ad ogni modo, ecco una piccola guida su come riconoscere la presenza di acari e come comportarsi.

I segnali che indicano la presenza di acari

Per capire se il nostro gatto ospita o meno questi parassiti, dobbiamo far caso a due segnali rilevanti: il primo è se il gatto tende a grattarsi le orecchie più del solito, il secondo è il colore del cerume. La presenza di acari, infatti, causa un sanguinamento superficiale che comporta una colorazione scura del cerume, marrone o nera.

Come si cura l’otoacariasi

Gli acari sono una presenza da non sottovalutare: per prima cosa, i gatti potrebbero sviluppare infezioni della pelle secondarie, come risultato del continuo sfregamento. Inoltre, se l’otoacariasi non viene trattata in fretta, il gatto rischia di sviluppare un’altra infezione, l’otoematoma: questa si verifica quando gli acari continuano a proliferare nel condotto uditivo fino ad arrivare al timpano. In questi casi il gatto rischia addirittura di diventare sordo!

Gli acari possono essere di vario tipo, perciò sarà necessaria una terapia mirata prescritta dal veterinario. Dunque, lasciamo stare il fai da te e i rimedi naturali e rivolgiamoci ad uno specialista che prescriverà gocce auricolari in grado di controllare gli agenti responsabili dell’otite. Inoltre, avvertiamolo qualora avessimo altri animali in casa poiché anche loro potrebbero aver bisogno di cure.

Molto importante è non interrompere la terapia prima del previsto: gli acari, infatti, depongono uova nelle orecchie e un trattamento troppo breve potrebbe non eliminarle del tutto. In questo caso il problema si ripresenterebbe dopo qualche settimana.

Infine, per prevenire altre infezioni e proteggere il nostro gatto è bene preoccuparsi di pulire a fondo tutto ciò con cui viene a contatto che potrebbe contenere ancora i parassiti.

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