Il tuo gatto ha sempre sete, beve molto più del solito e, di conseguenza, urina di più? Non ignoriamo questo sintomo e parliamone col veterinario: potrebbe avere qualche problema. Continua a leggere per scoprire quali sono le possibili cause.
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Possibili cause: il diabete mellito
I sintomi del diabete mellito, quello più diffuso anche tra noi, includono un aumento del fabbisogno di acqua e la conseguente produzione di più urina. Ma non è tutto qui. La malattia induce anche, spesso, un aumento dell’appetito, per cui il micio chiede più cibo ma invece di ingrassare, come sarebbe logico aspettarsi, tende a dimagrire. Se poi l’età del nostro amico non è più “verde” ed è un po’ grassottello o decisamente sovrappeso, tutto quanto fa pensare che possa essere effettivamente affetto dal diabete mellito. Si tratta di una malattia che è legata a un problema al pancreas e che viene tenuta sotto controllo con l’insulina.
Se abbiamo questo sospetto, portiamo il micio dal veterinario che eseguirà esami specifici sul livello di glucosio nel sangue per capire se si tratta effettivamente di diabete. In tal caso, la terapia di controllo consisterà in iniezioni di insulina, proprio come per noi umani.
L’apparato urinario, punto debole della specie
Purtroppo i gatti sono tra gli animali più esposti ai problemi dell’apparato urinario. Proprio tra queste patologie risiedono le origini più comuni dell’aumento della sete e delle minzioni, fenomeni che prendono il nome di polidipsia e poliuria. Una malattia molto diffusa appartenente a questa categoria è l’insufficienza renale, che colpisce spesso i gatti anziani ma non è così rara neppure in soggetti ancora giovani. Oltre a quelli citati, i sintomi includono anche scarso appetito, perdita di peso, vomito e altri ancora.
Ci sono poi i problemi delle basse vie urinarie, cioè calcoli e altre formazioni che ostruiscono il passaggio dell’urina, e anche cistiti e uretriti. Tutte queste patologie inducono il gatto a bere di più però, al contrario dei casi precedenti, le minzioni tendono a essere sì più frequenti ma brevi, spesso con presenza di sangue nelle urine e dolore.
In presenza di sintomi di questo genere o di quelli legati a insufficienza renale, è necessario consultare al più presto il veterinario, che provvederà a compiere gli esami necessari a stabilire quale sia il problema e, quindi, la terapia. Tra i rimedi per contrastare i problemi renali e delle basse vie urinarie ci sono anche alimenti specifici da somministrare al micio: il veterinario saprà indicare quelli adeguati caso per caso.
Un ulteriore problema che può indurre un aumento della sete dei mici è l’ipertiroidismo, cioè quando la ghiandola tiroide produce ormoni in quantità superiore alla norma, un evento non raro nei gatti. Di nuovo, sarà il medico a indagare con esami mirati e a prescrivere la cura che, per fortuna, è stata migliorata in questi anni e ha buona efficacia.
Il gatto ha sempre sete? Non sempre ci sono problemi
L’aumento della sete e della produzione di urina non è per forza sintomo di un problema di salute, soprattutto se il nostro amico non mostra altri segnali anomali. Dobbiamo tenere presente, infatti, che sia il caldo estivo, tra l’altro in netto aumento in questi ultimi anni, sia il riscaldamento invernale delle nostre case, spesso eccessivo, inducono facilmente i gatti a bere di più.
Tra l’altro, ingerire acqua fresca, che dobbiamo sempre lasciare a disposizione e rinnovare più volte al giorno, contribuisce ad abbassare la temperatura corporea in animali che sudano molto poco, come gatti e cani. E non dimentichiamoci che anche gli impianti di condizionamento che tanto amiamo perché ci consentono di superare meglio la stagione calda inducono spesso desiderio di bere, perché “asciugano” l’aria e di conseguenza anche le prime vie aree. Le nostre e quelle di chi vive con noi in ambienti climatizzati…
Se vuoi approfondire le cause di questo problema, ti invitiamo a leggere anche Insufficienza renale gatto: sintomi e cura.