Se il mio gatto ha le pulci, ecco una mini guida per scoprire sintomi, cure ed eventuali problemi da infestazione di pulci.
Cosa sono le pulci
Le pulci sono piccoli insetti scuri, lunghi un paio di millimetri, sprovvisti di ali ma forniti di tre robuste paia di zampe, grazie alle quali possono correre e saltare.
Questi parassiti non sono specie-specifici, cioè possono infestare specie diverse, tra cui – occasionalmente – anche l’uomo. La specie più comunemente rinvenuta nel gatto si chiama Ctenocephalides felis.
Sintomi
- Prurito: le punture sono molto fastidiose e i piccoli felini reagiscono grattandosi con intensità o leccandosi con la lingua.
- Lesioni cutanea (arrossamenti, area alopecie, ferite, croste, piaghe, etc): reazione secondaria provocata dall’eccessivo grattarsi.
- Polverina scura: se si scorge il pelo del nostro amico capita di vedere una sorta di polverina scura. Questa polverina altro non è che il sangue digerito, ovvero gli escrementi depositati dalle pulci su corpo dell’ospite.
Cure
Per le situazioni più semplici utilizzare preparati farmacologi appositi: questi prodotti sono privi di tossicità e di semplice utilizzo ma di forte efficacia.
Per le situazioni più complesse l’utilizzo di questi preparati farmacologi possono essere impiegati, sotto consiglio del veterinario, per periodi di tempo più prolungati abbinati a prodotti per uso ambientale.
Pulci e altri problemi
Altri problemi legati alla presenza delle pulci
- DAP (Dermatite Allergica da Pulci): riguarda alcuni piccoli felini ipersensibili a una sostanza contenuta nella saliva degli insetti. Basta quindi una sola puntura a scatenare imponenti reazioni infiammatorie, caratterizzate dall’amplificazione dei sintomi dermatologici
- Veicolazione di organismi infestanti come: Dipylidium caninum (un verme piatto intestinale appartenente al gruppo delle Tenie) e la Bartonella henselae (responsabile della malattia del graffio di gatto)
