La salute del gatto è manifestata da tanti piccoli segnali che non dobbiamo mai dimenticare di valutare con attenzione. Ecco le regole base.
Un gatto in perfetta salute
Mantenere il gatto in perfetta salute non è sempre facile. Distinguere un taglio profondo da un graffio, un malessere momentaneo da una patologia seria sono giochi da ragazzi, ma la salute del gatto è manifestata da tanti piccoli segni che non dobbiamo mai sottovalutare.
Innanzitutto l’alimentazione: dimagrimenti improvvisi, o altrettanto improvvisi ingrassamenti, sono segno certo di squilibri negativi che vanno fatti vagliare dal veterinario con la massima urgenza. Anche la perdita di appetito, se prolungata nel tempo, non va sottovalutata. Non sempre si tratta di capricci o di cibo poco appetibile.
Il gatto è un animale abitudinario: qualsiasi cambiamento delle sue abitudini giornaliere ci deve mettere in allarme. Se smette di mangiare, se non gioca come prima, se corre come un matto come non ha mai fatto, se si gratta con insistenza o dorme più o meno del solito vuol dire che c’è qualcosa che non va.
Un gatto in perfetta salute: il check up casalingo
Passare una mano sul pelo del gatto, oltre a essere una coccola gradita, serve anche a fare un veloce check-up: cisti, bozze sottopelle, parti doloranti, accumuli adiposi o addirittura masse tumorali possono infatti essere invisibili ma individuabili al tatto. Importante, in questo senso, è la palpazione dell’addome.
- Non è raro che si formino, soprattutto nei gatti anziani, masse che potrebbero dare problemi.
- Nelle gatte femmine è importante palpare soprattutto in prossimità delle mammelle.
- Non dimenticate poi il sottocoda. È vero non è piacevole, ma è una zona importante: se è pulita, normale, senza gonfiori o arrossamenti è buon segno!
- Un controllino anche alla cassettina è utilissimo per constatare la mancanza di puntini biancastri o sangue nelle feci, diarree perduranti o stitichezza cronica.
Un gatto in perfetta salute: il pelo lucido
Il pelo è lo specchio della salute. Se diventa opaco, presenta chiazze e diradamenti o improvvisamente si riempie di forfora o puntini neri (feci delle pulci) è necessario correre ai ripari. L’importante è non agire da soli, ma farsi consigliare dal veterinario.
Per questo motivo spazzolare Micio è un compito che non va sottovalutato: non è solo un intervento estetico ma anche di profilassi.
