Spesso si pensa che ai nostri meravigliosi felini manchi soltanto la facoltà di parola. Ma in realtà i gatti sono animali molto espressivi, in grado di comunicare una vasta gamma di emozioni, pensieri e bisogni. E anche se la comunicazione felina si basa principalmente sul linguaggio del corpo, anche i messaggi vocali ci dicono molto sulle intenzioni del nostro amico a quattro zampe. In questo articolo faremo un breve riassunto dei principali significati dei versi del gatto. Buona lettura!
Ecco i significati dei versi del gatto
Miagolio lagnoso: il micio lo emette quando si perde o è confuso, bisognoso di attenzione immediata o molto affamato.
Chiacchiericcio: quando un gatto vede una preda ma non può afferrarla, fa vibrare i denti e muove le mascelle con un suono che sembra un chiacchiericcio.
Brontolio: è un suono basso, prolungato e indica rabbia.
Miagolio: è il suo modo di “parlare”. Il gatto miagola per salutare il compagno umano e altri animali che riconosce, ma può anche lamentarsi o chiedere qualcosa.
Mormorio: è un ronzio sommesso, ritmico, prolungato. Di solito il gatto lo emette quando è felice o in specifiche situazioni. A volte, però, fa le fusa se non si sente bene o è dolorante. In quest’ultimo caso indica che ha bisogno di aiuto.
Soffio: è un segno di rabbia o fastidio, talvolta con emissione di saliva, come in uno sputo. Puoi approfondire leggendo: Perché il gatto soffia? Tutte le spiegazioni.
Strilli: il gatto strilla quando lotta o ha dolori forti.
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