Per prevenire e combattere l’abbandono dei cani e lanciare un forte messaggio di sensibilizzazione sull’argomento, Dog Film Festival e FNOVI, Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani, lanciano una specifica campagna di sensibilizzazione ideata da Artix e in programma sui rispettivi canali social.
Un’azione di responsabilità, quella messa in campo da Dog Film Festival e FNOVI, motivata dalla sempre più drammatica situazione che vede crescere l’affluenza in canili e rifugi di creature maltrattate e abbandonate in ogni luogo. Riassumendo, le principali cause di abbandono di un animale domestico sono imputabili in parte al proprietario – per problemi economici, trasferimenti, problemi di salute, separazioni dei coniugi – e in parte a problemi comportamentali dell’animale manifestati tramite aggressività, paure/fobie o ansia da separazione.
Il canile dovrebbe essere un luogo nel quale il cane rimane per un periodo limitato in previsione del suo reinserimento in una nuova famiglia, ma non sempre le cose vanno così; in alcuni casi, i cani rischiano di rimanere per molti anni, se non addirittura per tutta la vita, in un luogo che può essere fonte di grande stress, senza punti di riferimento e figure di attaccamento, mancanza di routine e di relazioni intra e interspecifiche, oltre all’impossibilità di espletare il repertorio comportamentale proprio. Un cane che ha perduto il proprio contesto entra così in una condizione di sofferenza psico-fisica che finisce per avere ripercussioni a lungo termine.
Per fortuna, i dati registrati nel 2020 parlano di un incremento delle adozioni nei canili che va dal 3 al 15%: è probabile conseguenza della situazione di chiusura pandemica a cui l’intera popolazione è stata sottoposta, ma è un dato che si auspica di vedere sviluppato confidando però in una maggiore responsabilizzazione, soprattutto quando le porte della normalità di viaggi e vacanze si riapriranno.
Secondo FNOVI, un colloquio con il medico veterinario è indispensabile, prima di far entrare nella propria vita un cane, per capire meglio non solo le responsabilità che ci aspettano ma anche la giusta scelta da fare sulla specifica tipologia di cane, come prevenire possibili malattie e soprattutto porre le basi per una serena convivenza.
Le basi del possesso responsabile si fondano sulla conoscenza di un linguaggio comune e sull’educazione al rispetto e, per un orientamento di base, è utile consultare il materiale didattico realizzato da FNOVI in collaborazione con il Ministero della Salute e disponibile su questo portale. Dichiara Marco Panella, curatore del Dog Film Festival:
Lo slogan di questa campagna, che rivolgiamo sia a chi già vive con un cane e sia a chi non ha fatto ancora questa scelta, “Se mi abbandoni rimani solo”, vuole sottolineare proprio lo spirito comunitario e familiare che si instaura con un cane nel momento in cui entra nella nostra vita e il profondo vuoto affettivo che si apre quando la lascia.
Nel frattempo, la rassegna cine-letteraria incentrata sull’universo del Cane nel suo rapporto empatico con gli esseri umani, continua a raccogliere le iscrizioni: si ha tempo fino al 30 maggio per iscriversi e concorrere nella sezione Producers, Lovers o Writers. Clicca qui per conoscere i dettagli!