L’insufficienza renale è la più comune nefropatia che interessa il gatto ed è caratterizzata dalla perdita parziale o totale della funzionalità dei reni. Può essere acuta o cronica: mentre la prima nella maggior parte dei casi si può curare, la forma cronica colpisce un micio anziano su tre e rappresenta una condizione irreversibile. Scopriamo quali sono i sintomi dell’insufficienza renale nel gatto e come si cura.
Sintomi dell’insufficienza renale nel gatto
I reni hanno una notevole capacità compensatoria e per questo i sintomi dell’insufficienza renale iniziano a manifestarsi solo quando più dei due terzi del tessuto renale non funziona più come dovrebbero. Questi sono i segnali che compaiono solitamente:
- polidipsia (aumento della sete) e la relativa maggiore assunzione di acqua rispetto alle solite abitudini;
- poliuria (maggior produzione di urina) che segue l’abbondante introduzione di acqua;
- progressiva disidratazione (l’occhio del gatto è infossato, la pelle perde la sua elasticità e il mantello appare arruffato e in disordine);
- vomito;
- presenza di ulcerazioni nel cavo orale;
- diminuzione dell’appetito;
- dimagrimento;
- peggioramento delle condizioni generali.
Inoltre, l’insufficienza renale cronica felina è spesso collegata a ipertensione, ipertiroidismo, cardiopatie e problematiche oculari.
Come si cura?
Una volta che si sono manifestati i sintomi sopra descritti, bisogna portare con urgenza il nostro micio dal veterinario. La cura dell’insufficienza renale cronica va protratta nel tempo e si basa su una serie di accorgimenti, farmacologici e non. Lo scopo è quello di mantenere l’idratazione e l’equilibrio idrico-salino dell’organismo, di favorire la diuresi, di migliorare la circolazione sanguigna ed evitare allo stesso tempo di affaticare troppo i reni.
L’elemento principale su cui si basa il programma terapeutico è la cosiddetta fluidoterapia, che consiste nell’iniezione di abbondanti quantità di acqua e sali. Le modalità di somministrazione e le dosi devono naturalmente essere stabilite dal medico veterinario di fiducia.
Se hai trovato utile questo contenuto, ti invitiamo a leggere anche: Ozonoterapia nel gatto, cos’è e come funziona.