Secondo una ricerca condotta negli Stati Uniti dalla clinica McKeown su oltre 600 “proprietari” di cani e gatti: chi convive con un gatto è più intelligente

24 Giugno 2019 di Redazione

Chi convive con un gatto è più intelligente

Secondo una ricerca condotta negli Stati Uniti dalla clinica McKeown su oltre 600 “proprietari” di cani e gatti i primi sono più socievoli mentre i secondi sono più sensibili e aperti. Dalla ricerca è emerso anche che i proprietari di gatti sono meno “nevrotici” dei proprietari di cani. Inoltre i catofili sono tendenzialmente anticonformisti e molto attenti a difendere ciò in cui credono a dispetto del pensiero altrui ma, e questa è la vera notizia: chi convive con un gatto è più intelligente.

Qual è il motivo?

La ragione? Secondo alcuni la differenza sta nel fatto che ognuno di noi sceglie l’animale che più si avvicina al proprio stile di vita: quindi chi ama studiare o leggere sceglierà un gatto mentre chi ama la vita all’aria aperta e socializzare con gli altri proprietari di cani al parco, sicuramente opterà per un cane.

Infine chi convive con un cane dovrà dedicare parte della sua giornata alla sua “manutenzione” e avrà meno tempo per studiare. Insomma non è il gatto che rende più intelligenti ma il fatto che le persone più intelligenti tendono a lavorare più a lungo e, dato che i gatti richiedono meno attenzione dei cani, sono una scelta migliore per gli intellettuali impegnati. A tutto questo, poi, va anche aggiunto il forte potere calmante del gatto rispetto alla vitalità che richiede la convivenza con un cane.

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