Nonostante entrambe vengano comunemente chiamate “erba gatta”, la Nepeta Cataria e la Dactylis Glomerata sono due piante diverse, ma tutte e due comportano benefici per i nostri gatti. Vediamone insieme differenze e somiglianze.
Nepeta Cataria
La Nepeta Cataria è una pianta aromatica perenne, riconoscibile per il profumo di menta, per cui viene anche chiamata “menta dei gatti”. Si presenta con il fusto eretto e le foglie dentate e cresce principalmente nel Mediterraneo Orientale, dove è possibile trovarla nei campi incolti, lungo le siepi e le strade. È in grado di repellere alcuni insetti e viene coltivata anche a scopo ornamentale e officinale.
Questa pianta è caratterizzata dalla presenza di mentolo e di un olio a base di nepetalattone, un terpene che agisce confondendo il sistema olfattivo del gatto poiché in grado di imitare i feromoni di un altro gatto nelle foglie. Queste proprietà la rendono particolarmente attraente per i gatti che, avvicinandosi alla pianta, sentono lo stimolo a strofinarsi e rotolarsi sopra questo vegetale. I gatti potrebbero anche masticarne e leccarne le foglie e arrivare a fare le fusa, mostrando tutto il loro benessere.
Oltre due terzi dei gatti subiscono l’effetto di questa pianta, soprattutto i gatti giovani a partire dai due mesi di età. L’effetto irresistibile della Nepeta sparirà dopo circa dieci minuti. Alcuni gatti, però, potrebbero essere particolarmente sensibili al terpene ed avere reazioni eccessive. In questi casi, meglio evitare di offrire di nuovo la pianta.
Il consiglio generale, comunque, rimane quello di evitare l’uso eccessivo e continuato della Nepeta. Perciò, una volta terminato l’effetto benefico, sarà meglio non dargliene altra immediatamente.
Dactylis Glomerata
Sebbene sia spesso confusa con la Nepeta Cataria, c’è una grossa differenza: la Dactylis Glomerata è in realtà comunissima erba! Questa pianta ha la funzione di aiutare i gatti a espellere i boli di pelo (le “palle di pelo” che si formano nello stomaco di un gatto per la regolare e fisiologica attività di pulizia del mantello), stimolando il vomito. Il consumo della Dactylis Glomerata è consigliato per i gatti che vivono in appartamento e non hanno frequente accesso all’esterno.
Come coltivarle?
Le due piante sono accomunate dal fatto di essere facilmente coltivabili, poiché entrambe attecchiscono rapidamente al terreno e possono essere piantate sia nella terra che nei vasi. Bisogna sistemare uno strato di ghiaia sul fondo e sopra aggiungere il terriccio (quello per i fiori). Sulla superficie si praticano piccoli fori poco profondi e distanziati tra loro, per poi inserire i semi e ricoprirli di terriccio umido. Dopo circa una settimana vedremo iniziare a spuntare piccole pianticelle!
Tuttavia, mentre la Dactylis Glomerata può essere sempre lasciata a disposizione del micio, la Nepata Cataria va tenuta d’occhio, in modo da evitare che il gatto, avendola a portata di zampa, non ne faccia un consumo eccessivo.
Dunque, coltivare queste piante anche a casa potrebbe potrebbe diventare un piacevole hobby per noi e una grande delizia per i nostri gatti!