Cos'è la tecnica del trimming, perché si associa allo stripping e perché è tanto utile e importante nella toelettatura dei nostri cani.
La toelettatura dei nostri cani ricopre un’importanza fondamentale, non solo da un punto di vista estetico, ma anche per prevenire l’insorgere di malattie e problemi di salute. In questo articolo avevamo già approfondito la tecnica dello stripping. Oggi vediamo insieme di cosa parliamo quando parliamo di trimming.
Quando e perché fare il trimming
I trimming sono dei “ripassi” effettuati a distanza di circa un mese dal trattamento principale, e servono a mantenere la lunghezza del pelo perfetta. Mentre lo stripping viene solitamente fatto ogni due mesi, quest’altro trattamento viene solitamente praticato con cadenza mensile, e richiede molto tempo poiché i ciuffi sono strappati poco per volta.
Cosa utilizzare
Questo trattamento viene messo in pratica dai toelettatori professionisti, per i quali è comunque molto faticoso. Il trimming si applica infatti con il solo uso delle mani, strappando pochissimi ciuffi di pelo alla volta.
Per chi è adatto il trattamento del trimming
Alcune razze di cani a pelo lungo non possono ricevere una tosatura completa, ma necessitano comunque una rimozione della “lana” che si forma naturalmente alla base del pelo soprattutto quando fa freddo e durante i bagni in acqua. Le tecniche descritte si adattano particolarmente bene ai cani che partecipano a esposizioni o concorsi di bellezza, poiché è richiesta loro una lunghezza del pelo ben precisa. Inoltre, anche se meno comune, il trimming si può applicare anche ai gatti.
