La Filaria, anche detta Filariosi, è una malattia parassitaria che viene trasmessa al cane tramite la puntura di una zanzara. Secondo recenti studi è la zanzara tigre la principale responsabile del contagio.
Ma quali sono i sintomi della malattia e come si cura?
Filaria del cane: sintomi e diagnosi
A seconda del parassita veicolato, la Filaria può essere di due tipi: cardiopolmonare o cutanea.
La Filariosi cardiopolmonare è veicolata dal parassita Dilofilaria immitis e può essere letale per il cane. I sintomi si manifestano con un rapido e ingiustificato dimagrimento del nostro amico a quattro zampe, tosse e stanchezza. Se questo accade bisogna contattare con urgenza il veterinario perché potrebbero essere già comparse lesioni a livello dei polmoni o del cuore. Se la malattia non viene diagnosticata e curata in tempo, i vermi possono crescere e diffondersi rapidamente portando anche alla morte del nostro animale.
La Filariosi cutanea, invece, è provocata dal parassita Dilofilaria repens e si localizza solo sulla pelle del cane. Questa variante può essere contratta anche dall’uomo e provoca danni decisamente minori.
È bene ricordare che la malattia può manifestarsi anche a distanza di mesi dall’avvenuto contagio. Per questo è importante eseguire controlli periodici e test specifici dal veterinario di fiducia per accertarsi che il nostro amico stia davvero bene.
Si può curare?
La terapia di guarigione dalla Filariosi è lunga e complicata ed espone i nostri compagni pelosi a notevoli rischi, dall’embolia a pericolose infezioni. Dopo aver ucciso i vermi con appositi farmaci a base di sostanze tossiche, occorre far stare l’animale a completo riposo per alcune settimane. Questo gli consente di liberarsi dei vermi morti, che altrimenti potrebbero ostruire i vasi sanguigni e le arterie.
Prevenzione della Filaria
Anche se la Filaria si può curare, la prevenzione rimane la cura migliore. È possibile iniziarla a partire dalle 6 settimane di vita del cane, da marzo/aprile fino a novembre/dicembre, somministrando mensilmente un farmaco specifico oppure ambulatorialmente tramite un’iniezione sottocutanea.
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